una favola dark
Jeff Apter
The Cure - Disintegraton. Una favola dark
Arcana, 2006
Never Enough. The Story of the Cure. Questo il titolo originale del tomo (oltre 400 pagine) curato da Jeff Apter. Un lungo viaggio nella carriera e nella vita di una delle band di culto del panorama pop degli ultimi 25 anni.
Episodi, testimonianze dei diretti interessati, parecchi particolari (anche inutili, soprattutto per quello che riguarda la prima parte della loro carriera) ed una bella carrellata di immagini in bianco e nero che ritraggono i Cure dagli esordi fino ai giorni nostri.
Un lavoro curato, talvolta un pò perso nel pettegolezzo sulle stranezze di Robert Smith e spesso superficiale sul lavoro del gruppo dagli anni novanta in poi. Rimangono comunque degli spunti di notevole interesse, come le analisi puntuali fatte sulla lavorazione degli album in studio, sui rapporti tra i membri del gruppo, con i produttori e sul processo creativo della band.
Nel complesso una biografia per i fan. Tutti gli altri, desistano.
Episodi, testimonianze dei diretti interessati, parecchi particolari (anche inutili, soprattutto per quello che riguarda la prima parte della loro carriera) ed una bella carrellata di immagini in bianco e nero che ritraggono i Cure dagli esordi fino ai giorni nostri.
Un lavoro curato, talvolta un pò perso nel pettegolezzo sulle stranezze di Robert Smith e spesso superficiale sul lavoro del gruppo dagli anni novanta in poi. Rimangono comunque degli spunti di notevole interesse, come le analisi puntuali fatte sulla lavorazione degli album in studio, sui rapporti tra i membri del gruppo, con i produttori e sul processo creativo della band.
Nel complesso una biografia per i fan. Tutti gli altri, desistano.
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3 Comments:
hai sentito l'unplugged dei korn in collaborazione coi cure?
Ho visto che Robert Smith ha collaborato, si. I pezzi però sono dei Korn che non mi fanno impazzire (fanno troppo rumore per i miei gusti). Vediamo se quest'unlugged però ci regala qualche sorpresa..
è bellissimoooooooooo! ma considera che io adoro i korn.
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